Curriculum

CURRICULUM COOPERATIVA SOCIALE GEA

GEA – per la solidarietà femminile contro la violenza, für die Solidarität unter den Frauen gegen Gewalt - è nata come Associazione nel 1999. configurandosi come apartitica, aconfessionale e senza scopo di lucro, impegnata a valorizzare e promuovere il pensiero femminile, sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della violenza alle donne e sostenere le donne che subiscono violenza all'interno e/o all'esterno delle relazioni familiari ed i/le loro figli/e.

Nell’agosto 2021 GEA si è trasformata in Cooperativa sociale.

La Cooperativa GEA aderisce alla visione e teoria dei movimenti e organizzazioni femministe e riconosce e adotta le dichiarazioni internazionali delle Nazioni Unite, del Consiglio d’Europa (promotore della Convenzione di Istanbul), dell’Agenzia per i Diritti Fondamentali (FRA), secondo le quali la violenza contro le donne è la manifestazione di una diffusa e stratificata violenza strutturale all’interno della società e delle singole comunità in cui sono distinguibili relazioni di potere tra i generi, con la sopraffazione del genere maschile sul genere femminile. Riconosce che tale fenomeno non è riconducibile a singoli e occasionali atti di violenza agiti da soggetti con particolari problematiche o provenienti da specifici contesti culturali o di disagio sociale. La violenza contro le donne e i/le bambini/e è un fenomeno che colpisce trasversalmente la nostra società, senza limiti di età, classe, livello e ambito culturale ove la famiglia, ancora oggi professata come luogo di sicurezza e protezione, è il luogo dove prevalentemente questa violenza si manifesta.

La Cooperativa GEA - per la solidarietà femminile contro la violenza, für die Solidarität unter den Frauen gegen Gewalt, gestisce dal 16.10.2000 per conto dell’Azienda Servizi Sociali di Bolzano, con contratto d’appalto, il progetto “gestione del Centro Antiviolenza e di una Casa delle Donne”. Con determinazione dirigenziale N.245 del 06/03/2020– cod.CIG 8120805C46 la Cooperativa GEA ha vinto tramite procedura negoziata ai sensi dell’art.63, comma 5 del D. Lgs.50/2016 (ripetizione di servizi analoghi) la gara d’appalto istituita dall’Azienda Servizi Sociali di Bolzano per il periodo dal 01.04.2020 al 31.03.2023.

SERVIZI DI CONSULENZA E ACCOGLIENZA

La Convenzione di Istanbul e la direttiva UE sulle vittime sottolineano che la protezione, i diritti e gli interessi delle vittime devono essere al centro di tutte le misure contro la violenza contro le donne e la violenza domestica (Consiglio d’Europa 2011; Art. 7(2)). Questo principio costituisce la base dell’approccio della Cooperativa GEA nel lavoro diretto con le donne vittime di violenza e nella gestione e valutazione del rischio.

Il Centro d’Ascolto Antiviolenza è aperto al pubblico. A questo si possono rivolgere tutte le donne che vivono situazioni di violenza fisica, sessuale, psichica e/o economica, o che si trovano esposte alla minaccia di violenza, indipendentemente dalla loro nazionalità, cultura, lingua, religione e situazione economica. Al Centro Antiviolenza possono rivolgersi anche terzi (parenti, conoscenti, amici, persone interessate alla tematica) oppure operatori di altri servizi. Il Centro Antiviolenza offre consulenza specializzata di genere e psico-sociale (telefonica e personale); risk assessment e risk management; interventi in caso di crisi; assistenza sociale; collaborazione con altri servizi e istituti psico–sociali e sanitari, magistratura e forze dell’ordine; consulenza professionale giuridica; colloqui di preparazione per l’accoglienza nella struttura residenziale; post-assistenza, anche in rete con altri servizi, dopo le dimissioni delle donne e dei loro figli.

La Casa delle Donne offre sicurezza, alloggio temporaneo in un ambiente solidale e sicuro e sostegno qualificato alle donne in situazione di violenza ed ai loro figli che devono allontanarsi dalla propria abitazione per motivi di sicurezza; interventi programmati oppure in emergenza; un progetto individualizzato di uscita dalla situazione di violenza e per il recupero della piena autonomia; sostegno educativo per i minori e per le donne nel loro ruolo di madri prestato da apposito personale qualificato anche in collaborazione con i servizi psico-sociali, sanitari e specialistici del territorio. Durante le ore notturne è prevista la presenza di personale adeguatamente formato.

La linea telefonica d’emergenza (800 276433), è gratuita, attiva 24/h, garantisce consulenza nelle situazioni di crisi e accoglienza d’emergenza.

Da novembre 2023 in appalto con Assb Gea gestisce gli alloggi di transizione a Bolzano: otto appartamenti che nascono dall’esigenza di permettere a donne e minori, accolti nelle case protette della Provincia di Bolzano e che non necessitino più di protezione, un’abitazione stabile per 2 anni.

Dati: Dal 2000 al 31.12.2020 si sono rivolte al Centro Antiviolenza 3019 donne, 347 donne sono state accolte (assieme a 347 bambini e bambine) all’interno della struttura protetta.

CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ

Nel 2007 la Cooperativa GEA ha ottenuto dal TÜV la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008 relativo al seguente campo di applicazione: “Gestione su specifiche della committenza, del servizio socio-educativo Casa delle Donne, servizio del Centro Antiviolenza e servizio Casa Rifugio. Progettazione ed erogazione di corsi di formazione a carattere psicosociale.” La Certificazione è stata rinnovata regolarmente fino ad oggi.

CARTA DEI SERVIZI

La Cooperativa GEA ha creato nel 2014 la Carta della Qualità dei Servizi che consiste nella dichiarazione degli impegni che la Cooperativa GEA assume nei confronti dell’utenza circa il livello di qualità del servizio fornito ai sensi della L.P. n 15 del 20.05.1992 “Iniziative della Provincia in materia di difesa dei consumatori e utenti”, come modificata dall’art. 37 della L.P. n. 22 del 20.12.2012. Scopo della presente Carta è quello di descrivere i servizi offerti dal gestore e di stabilire e garantire i diritti delle/gli utenti dei servizi. La Carta della Qualità dei Servizi della Cooperativa Gea è pubblicata sul sito internet www.casadelledonnebz.it.

Link: https://www.aziendasociale.bz.it/it/Carte_dei_Servizi

TIROCINI

La Cooperativa GEA offre tirocini formativi rivolti alle studentesse universitarie di diversi corsi di laurea ad indirizzo umanistico e socio pedagogico. Dal 2002 ad oggi hanno fatto il proprio tirocinio formativo 65 studentesse universitarie di circa 250 ore ciascuna.

Negli anni sono stati organizzati incontri formativi per studenti e studentesse della Facoltà di Scienze della Formazione di Bressanone, Libera Università di Bolzano, Trento e Verona, con l’obiettivo di dare la possibilità di avvicinarsi ed approfondire la tematica della violenza domestica e di conoscere le strutture specifiche presenti sul territorio.

ATTIVITA‘ DI RETE PROVINCIALE, NAZIONALE E EUROPEA

A.Ö.F.: Dal 2003 ad oggi la Cooperativa GEA è socia dell’A.Ö.F. [Autonome Österreichische Frauenhäuser – Associazione delle Case delle Donne autonome austriache] e partecipa regolarmente agli incontri di scambio e alle formazioni proposte da essa.

D.i.Re.: La Cooperativa GEA è socia fondatrice dell’Associazione “Donne in Rete [D.i.Re.] contro la violenza ONLUS”. Dal 2008 ad oggi partecipa ai lavori della rete nazionale con l’obiettivo di continuo aggiornamento e condivisione di metodologie e politiche inerenti la violenza contro le donne. La Cooperativa GEA ha partecipato inoltre a tavoli di lavoro e percorsi formativi proposti dalla rete D.i.Re. L’avvocata della Cooperativa GEA è membro attivo del Gruppo avvocate della rete D.i.Re, che riunisce professioniste specializzate nella difesa dei diritti delle donne lesi dalla violenza maschile e si pone l'obiettivo di promuovere pratiche giudiziarie a vantaggio delle donne e dei loro figli minorenni.

WAVE :La Cooperativa GEA ha preso parte a diversi Convegni internazionali della Rete Europea WAVE-Women Against Violence Europe attivando un confronto con colleghe professioniste di vari Paesi Europei.

Rete Provinciale ambito minori: Dal 2009 la Cooperativa GEA fa parte della Rete Provinciale ambito minori con l’obiettivo di continuo aggiornamento e condivisione di metodologie e politiche inerenti la violenza assistita intrafamigliare.

Rete di Supporto dell’età evolutiva: Dal 2015 al 2017 la Cooperativa GEA ha partecipato al percorso formativo di una Rete di Supporto dell’età evolutiva assieme a professionisti provenienti dagli ambiti salute, sociale, formazione, magistratura e garante per l’Infanzia, al fine di garantire il benessere dei minori. GEA ha rappresentato in questo lavoro la rete provinciale delle case delle donne, partecipando all’intero percorso e diventando Referente di Sistema per l’ambito minori delle Case delle Donne della Provincia di Bolzano con Delibera della Giunta Provinciale nr. 1448 del 19.12.2017.

Rete Provinciale dei Servizi Casa delle Donne: Dal 2010 la Cooperativa GEA fa parte della Rete Provinciale dei Servizi Casa delle Donne. La rete si incontra regolarmente ed è attiva nella condivisione di tematiche metodologiche, aspetti organizzativi e progetti di sensibilizzazione. Il gruppo di lavoro provinciale prosegue con regolarità nella rilevazione statistica e nella comparazione dei dati raccolti.

Gruppo statistica: La cooperativa GEA ha costituito, all’interno della Rete Provinciale dei Servizi Casa delle Donne, un sottogruppo per la rilevazione dei dati statistici delle donne in situazione di violenza seguite.

Rilevazioni statistiche: Partecipazione alle indagini statistiche di ISTAT, ASTAT, dell’Azienda Servizi Sociale Bolzano e della rete DiRe relative al fenomeno della violenza contro le donne.

ATTIVITA‘ DI RETE CON I SERVIZI TERRITORIALI

La Cooperativa GEA vede la collaborazione tra i servizi come elemento determinante nel raggiungimento degli obiettivi dei progetti psico-pedagogici personalizzati e nell’individuazione delle risorse funzionali al raggiungimento di una vita relazionale, sociale e lavorativa autonoma e soddisfacente della donna assieme ai/lle propri/e figli/e.

Il lavoro di rete si pone l’obiettivo di individuare e definire con ogni servizio, ente, istituzione pubblica o privata, buone prassi di intervento specifiche sia in riferimento ai singoli progetti individuali, sia come procedure generali di collaborazione e cooperazione.

Rete cittadina antiviolenza di Bolzano: La Cooperativa GEA dal 2009 è partner del progetto “Una comunità in rete per contrastare la violenza di genere” del Comune di Bolzano – Ufficio, Famiglia, Donna e Gioventù. Fin dall’avvio del progetto è parte attiva nel Gruppo Operativo della Rete che ha finalità di supervisione, coordinamento e organizzazione di attività ed eventi legati alla rete stessa. La Cooperativa GEA partecipa a tutti i sottogruppi tematici attivati dalla rete.

Gruppo di lavoro “training antiviolenza”: Dal 2011 la Cooperativa GEA collabora con il progetto “training antiviolenza” gestito dal Consultorio per Uomini della Caritas di Bolzano. La collaborazione ha la finalità di garantire una maggiore protezione alle partner degli uomini che si rivolgono a tale progetto.

Protocollo di collaborazione tra le strutture residenziali del Servizio Casa delle Donne e Distretti Sociali ASSB: tra il 2014 e il 2015 la Cooperativa GEA ha partecipato alla creazione di un protocollo di intesa per la collaborazione con il Servizio Sociale.

Progetto Erika: dall’inizio del 2015 è attivo, con capofila l’Ufficio Donna del Comune di Bolzano, il progetto Erika, che prevede la sinergia degli interventi tra il Reparto di Pronto Soccorso dell’ospedale di Bolzano, la Questura di Bolzano e la Cooperativa Gea, per il soccorso e l’assistenza socio-sanitaria delle donne vittime di violenza. Nel corso dell’anno 2020 è stato deciso di estendere il progetto Erika a livello provinciale.

Progetto di ricerca di antropologia culturale: Nel corso del 2015 la Cooperativa GEA ha sostenuto un dottorato di ricerca presso la Libera Università di Bolzano dal titolo “Structural violence experienced by migrant women victims of domestic violence”. Il focus di tale ricerca azione si è concentrato sull’individuazione di nuovi strumenti etnografici di lettura e di intervento sociale per le donne straniere vittime di violenza. Nel corso del 2018 il progetto ha dato vita ad un nuovo percorso di ricerca antropologica dal titolo “Verso la comprensione interculturale della violenza di genere e dell’empowerment femminile tra le donne con background migratorio in Alto Adige”. Nel corso del 2019 il lavoro è progredito e si è concluso nel corso dell’anno 2020 con un’ampia restituzione e condivisione tra i Centri coinvolti e la Libera Università di Bolzano.

Gruppo di lavoro Legge Provinciale: Nel 2020 GEA ha partecipato al gruppo di lavoro coordinato dall’Ufficio Provinciale per la Tutela dei Minori e l’Inclusione Sociale, che ha lavorato alla creazione e stesura della bozza per la Proposta di Legge “Interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e sostegno alle donne e ai/lle loro figli/e”.

Gruppo di lavoro “Alloggi di transizione”: Il gruppo di lavoro “Alloggi di transizione”, composto dai referenti provinciali e comunali, dall’ASSB e dalle referenti delle Case Delle Donne della provincia, ha ultimato l’elaborazione di un concetto condiviso finalizzato alla gestione di appartamenti di transizione per donne vittime di violenza che sarà realizzato a partire dal 2022.

Gruppo di lavoro “Orientamento al lavoro”: Fino al 2020 la Cooperativa GEA ha aderito al progetto di orientamento al lavoro per le donne vittime di violenza in collaborazione con i Centri Antiviolenza provinciali, l’Ufficio Inclusione Sociale della Provincia di Bolzano e la cooperativa Consis. Dal 2021 il progetto è stato assorbito dall’Ufficio del Lavoro della Provincia.

Gruppo di lavoro trasversale donne straniere e violenza: Dal 2019 ad oggi la Cooperativa GEA ha aderito al tavolo di lavoro istituito dagli uffici provinciali competenti, finalizzato alla mappatura dei servizi territoriali coinvolti nel lavoro con donne straniere in situazione di violenza. Il tavolo di lavoro si pone come obiettivo l’ottimizzazione del lavoro di rete nonché l’individuazione di nuove pratiche di intervento.

Gruppo di lavoro Piano sociale: La Cooperativa GEA dal 2020 al 2021 ha collaborato alla stesura di un nuovo piano sociale provinciale.

Gruppo di lavoro “esenzione ticket” per donne in situazione di violenza: Nel 2021 la Cooperativa GEA ha partecipato in rappresentanza della Rete Provinciale dei Centri Antiviolenza al gruppo di lavoro istituito dalla Provincia e in collaborazione con l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. L’obiettivo è stato l’introduzione di un’esenzione ticket a favore delle donne vittime di violenza per le prestazioni sanitarie.

Gruppo “Policy di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza” con l’associazione Nazionale D.i.Re: Nel 2021 la Cooperativa GEA ha partecipato alla creazione della Policy di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza con il gruppo di lavoro istituito a livello nazionale e coordinato dalla rete nazionale dei Centri Antiviolenza D.i.RE.

Elaborazione delle Linee Guida provinciali per la violenza assistita: Nel 2021 l’Ufficio Provinciale per la Tutela dei Minori e l’Inclusione Sociale ha attivato un tavolo di lavoro istituzionale multidisciplinare che ha l’obiettivo di elaborare le Linee Guida Provinciali per la tutela dei minorenni vittime di violenza assistita intra-familiare che verranno inserite nella nuova legge provinciale. Gea partecipa a questo tavolo in rappresentanza della rete provinciale ambito minori.

Progetto WE – Women Empowerment – e NOI. Le associazioni a sostegno delle donne e della cultura di genere: La Cooperativa GEA partecipa dal 2020 al progetto dell’Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione Sociale del Comune di Bolzano, il quale si pone come obiettivo il promuovere la cultura di genere e di sostenere le donne nel loro processo di sviluppo personale, professionale e di emancipazione attraverso iniziative e progetti realizzati dalle associazioni aderenti.

Creazione reti territoriali Il 2022 ha visto Gea impegnata nella creazioni di reti territoriali antiviolenza che coprano capillarmente il nostro territorio al fine di offrire sostegno e incrementare il lavoro di rete come presupposto fondamentale al sostegno di donne e minori in situazione di violenza con i referenti territoriali del comprensorio Bassa Atesina e Salto Sciliar.

Progetto FSE per donne migranti vulnerabili. Gea è partner nel Progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo destinato a donne migranti vulnerabili con Novum 2, Piano B, River Equipe, Emmeerre e Assb e capofila l’associazione River Equipe nella realizzazione di un progetto finalizzato al sostegno di donne migranti vulnerabili domiciliate sul territorio altoatesino. Progetto attivato nel 2022 che ha previsto la conduzione del primo gruppo, creatosi nel corso dell’anno. Tale progetto proseguirà nel 2023.

FORMAZIONE INTERNA E AGGIORNAMENTO PERMANENTE

La formazione e l’aggiornamento sono un punto di forza della Cooperativa GEA, una risorsa nella quale si investe costantemente, sia per garantire la salute psicofisica delle operatrici, come tutela del burnout e, quindi, dal turn over, sia per garantire alle donne un servizio efficace.

Particolare rilevanza viene posta alla formazione congiunta di tutto il team delle operatrici del Centro Antiviolenza che, oltre a fornire nuovi spunti metodologici diventa occasione di conoscenza reciproca legata al benessere delle operatrici con conseguente miglioramento della qualità del servizio stesso.

Progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo per la formazione e la ricerca

A partire dal 2006 l’intero team delle operatrici ha partecipato annualmente ad una formazione organizzata dalla Cooperativa GEA e finanziata dal Fondo Sociale Europeo.

  • 2006  “Violenza contro le donne: migrazione, cultura e intervento” (organizzato dalla Casa delle Donne di Merano)
  • 2008  ”La violenza di genere, metodologia di lavoro con donne che subiscono violenza”
  • 2009  “La violenza domestica. Implementazione e sistema di gestione delle dinamiche violente
  • 2010  “Pensare, comunicare e agire sulla violenza contro le donne”.
  • 2011 “Dipendenza affettiva ed economica come causa di emarginazione sociale in situazioni di violenza”.

Nel 2009 è stato inoltre avviato il progetto di ricerca “Bambini e bambine nella scuola dell’infanzia: a scuola di pari opportunità”. Il progetto, conclusosi nel 2010, è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo.

Nel 2014:

  • Formazione P.T.T. “Il tabù: la segnalazione in territori centrali e periferici” con Dr.ssa Verena Heiß presso la sala di Rappresentanze del Comune di Bolzano
  • Formazione P.T.T. “Un intervento sui sistemi di protezione e uno sull’interazione tra sistema giudiziario e sistema dei servizi” con dott.ssa Susanna Galli nella sala di Rappresentanza del Comune  di Bolzano
  • Formazione P.T.T. “Violenza sui minori: i professionisti si interrogano” con la referente dott.ssa Galli Susanna presso la sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano
  • Corso di formazione “Violenza alle donne: Violenza assistita” con dott.ssa Roberta Luberti presso la Haus der Familie a Lichtenstern
  • Convegno “Tienimi….und lass mich gehen!” presso la Libera Università di Bolzano organizzato dal CRAIS (coordinamento per strutture socio-pedagogiche)

Nel 2015:

  • Formazione sulla convenzione di Istanbul con Marcella Pirrone presso il Centro Antiviolenza
  • Formazione “Verhinderung von Morden, schwerer und wiederholter Gewalt an Frauen und Kindern“ con Rosa Logar presso il Centro Antiviolenza
  • Convegno “Minori e violenza digitale: Responsabilità, opportunità e prevenzione rischi” presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano, Vicolo Gumer 7
  • Convegno nazionale affrontare la violenza sulle donne “Neanche con un fiore” a Trento presso Centro Studi Erickson
  • Convegno “Le identità delle professioni sociali” presso il Palazzo Provinciale a Bolzano

Nel 2016:

  • Formazione "Il disegno come narrazione di sè" presso Haus der Familie a Lichtenstern / Renon
  • "Formazione alla comunicazione e conduzione di gruppi" con Danilo Toneguzzi all'antico Municipio di Gries/Bolzano

Nel 2017:

  • Formazione "L'approccio interculturale di genere nell'accoglienza delle donne di origine straniera" a Lichtenstern, Haus der Familie
  • Formazione erogata dal Corpo della Polizia Postale di Bolzano sul tema della violenza in rete
  • Formazione "dipendenza gioco d'azzardo" al Centro
  • convegno "Violenza assistita" presso l'Aula Magna della libera Università di Bolzano
  • convegno "Affrontare la violenza sulle donne, prevenzione, riconoscimento e percorsi di uscita" a Rimini, Palacongressi
  • Seminario D.i.Re "SAMIRA Il sapere dei Centri D.i.Re per l'accoglienza di donne e bambine rifugiate e richiedenti asilo" presso la Casa Internazionale delle Donne a Roma
  • Congresso nazionale “Stati Generali 2017 sul maltrattamento all'infanzia in Italia: coltivare e promuovere contesti sicuri per bambini e ragazzi” a Bologna, Savoia Hotel Regency
  • Formazione "L'approccio interculturale di genere nell'accoglienza delle donne di origine straniera" a Lichtenstern, Haus der Familie

Nel 2018:

  • “Una luce contro la violenza sulle donne” convegno sulla tematica dello stalking, dinamiche e protezione delle vittime
  • Convegno “Io ti vedo: bambini testimoni o vittime?“ presso il Teatro comunale di S. Giacomo
  • Convegno nazionale “Relazioni libere dalle violenze: una sfida per il cambiamento maschile” presso il palazzo Provinciale della città di Trento.
  • Convegno “Sotto mentite spoglie” sul tema della violenza strutturale presso l’Università di Bressanone
  • Convegno della rete di prevenzione al suicidio presso il Centro Pastorale di Bolzano.
  • Formazione “I mille volti della violenza domestica: famiglie, bambini, anziani e operatori” presso Haus der Familie
  • Incontri informativi/formativi sul ruolo dei tutor di tirocinanti rispettivamente dell’ Università di Bolzano e di Trento
  • Proiezione e dibattito “Donne ,migrazione ed esperienze di confine” presso il filmclub di Bolzano
  • Percorso formativo “Corpi, parole ,gesti, azioni e tabù nelle relazioni di cura”
  • Seminario “Stopp der Zwangsheirat und Kinderehe, Gewalt im Namen der Ehre“
  • Convegno “Vedere-capire e agire preventivamente nel contesto della sessualità infantile“
  • Formazione e supervisione sulla tematica delle donne migranti in collaborazione con i Centri Antiviolenza provinciali
  • Convegno “Quando l’amore può uccidere. La dipendenza affettiva”
  • Convegno “Coppie e famiglie interculturali, conoscere per meglio tutelare la famiglia” presso la Sala di rappresentanza del Comune di Bolzano.
  • convegno nazionale "relazioni libere dalle violenze: una sfida per il cambiamento maschile" nel palazzo della Provincia Autonoma di Trento

Nel 2019:

  • “Adolescenza e nuove tecnologie” Convegno organizzato dal Consultorio Kolbe presso il Centro Parrocchiale di Bolzano
  • “Cure e Culture: linguaggi e metodi per accogliere e trasformare i traumi migratori” Formazione nata all’interno del gruppo di lavoro provinciale trasversale Donne straniere e violenza, che ha previsto diverse giornate formative nel corso dell’anno e ampliata e riproposta anche per l’anno 2020.
  • “Violenza maschile sulle donne con disabilità” Convegno Palazzo Geremia a Trento
  • “Strumenti di critica e autodifesa dal sessismo e dalla violenza maschile sulle donne” Seminari con gruppi di lavoro inerenti il tema
  • “Violenza di genere e Convenzione di Istanbul: azione giudiziaria e tutela delle vittime” Giornata studio rivolta a magistratura e operatori sociali e delle forze dell’ordine in cui sono intervenuti vari esperti a livello nazionale . Tale giornata studio è un progetto nato in collaborazione tra Comune e Provincia di Bolzano e magistratura locale.
  • “Metodologia dell’accoglienza nei Centri Antiviolenza” Giornata studio e di confronto tra Centri Antiviolenza svoltasi presso il Centro Antiviolenza di Bologna finalizzata alla condivisione di metodologie di intervento, buone pratiche e analisi del fenomeno.
  • “Il Codice Rosso” Formazione interna sugli aspetti legati all’entrata in vigore della nuova normativa con particolare attenzione all’aspetto della tutela per donne e minori
  • “Legalità, diritti e iscrizione anagrafica post decreto sicurezza” Formazione strutturata sulla base di workshops rivolta ad operatori sociali coinvolti nella tematica
  • “Risikoeinschätzung und Schutzvereinbarung im Kinder und Jugendschutz –ein modell- ” Due giornate formative organizzate dal Kinderdorf di Bressanone con focus sulla valutazione del rischio e conseguente modello operativo per minori a rischio di pregiudizio
  • “Il dilemma delle figlie: migrazione, maternità e ruolo dei servizi sociali in una prospettiva etno - psichiatrica”. Seminario organizzato dalla Libera Università di Bolzano – Campus Bressanone-, indirizzato sia a studenti che a operatori sociali che affrontano tematiche relative alle migrazioni e esperienza parentale.
  • Incontri informativi/formativi sul ruolo dei tutor di tirocinanti rispettivamente dell’ Università di Bolzano e di Trento
  • Di particolare rilevanza risulta inoltre la formazione legale continua che tutto il gruppo di lavoro svolge attraverso incontri regolari con le avvocate del Centro su temi legali riferiti ai reati di violenza.
  • Durante il 2019 la Cooperativa si è impegnata  a garantire formazione continua al personale per l’adeguamento del Servizio alla nuova legge sulla privacy . Così da come normativa vigente il personale è stato formato rispetto alla sicurezza sul lavoro.

Nel 2020:

  • “Cure e Culture: linguaggi e metodi per accogliere e trasformare i traumi migratori”. Formazione nata all’interno del gruppo di lavoro provinciale trasversale “Donne straniere e violenza”, che ha previsto diverse giornate formative nel corso dell’anno che verrà ampliata e riproposta anche per l’anno 2021. Nel corso dell’anno si sono sviluppati 6 moduli formativi di due giornate ciascuno. Due moduli si sono focalizzati su approfondimenti e follow up sei corsi dell’anno precedente, mentre nei restanti moduli si sono approfondite tematiche quali aspetti antropologici, aspetti giuridici, aspetti psicologici, casi studio e proposte di soluzione.
  • “Il Codice Rosso. Uno strumento efficace a tutela delle donne che hanno subito violenza?” Formazione interna sugli aspetti legati all’entrata in vigore della nuova normativa con particolare attenzione all’aspetto della tutela per donne e minori, organizzata dalla Casa Delle Donne per non subire violenza di Bologna all’interno del Festival “La violenza illustrata”.
  • Convegno con presentazione del libro del Prof. Marco Monzani dal titolo “Il modello circolare di vittimizzazione” dalla percezione del rischio alla consapevolezza della vittimizzazione”, presso la sala di rappresentanza del Comune di Bolzano.
  • Seminario/workshop dal titolo “Strumenti interpretativi per il lavoro con donne migranti in situazione di violenza” presso la libera Università di Bressanone tenuto dalla dott.ssa Pirrone, dott.ssa Gribaldo e dott.ssa Maher. All’ interno della formazione sono anche stati resi noti i risultati della ricerca “Violenza di genere e empowerment: la prospettiva di donne con background migratorio” a cura della dott.ssa Della Rocca.
  • “La Convenzione di Istanbul: ostacoli e risorse per il contrasto alla violenza maschile contro le donne”. Corso di formazione organizzato dalla Rete Cittadina Antiviolenza di Merano con la partecipazione delle avvocate Marcella Pirrone e Elena Biaggioni
  • “La violenza 2.0, aspetti psicologici e giuridici del Revenge Porn e Deepfake”. Webinar organizzato dall’ Associazione ‘ La rete delle Donne’ di Torino
  • “Leaving violence. Living safe.” La rete nazionale D.I.R.E. in collaborazione con l’UNHCR ha sviluppato un importante progetto che ha coinvolto le operatrici nell’intero corso dell’anno 2020. Il progetto si è sviluppato in incontri di formazione allargati a tutti i partner della rete. Gea ha fatto parte del gruppo di lavoro. Sono stati coinvolti molti Servizi nonché operatrici e mediatrici culturali di svariate realtà territoriali italiane. Il ciclo di incontri e formazioni, nonché il monitoraggio statistico mensile hanno permesso un importante scambio e arricchimento reciproci e hanno generato delle “Linee guida condivise per l’accoglienza e l’accompagnamento di donne rifugiate e richiedenti asilo in situazione di violenza”.
  • “Cristianesimo e violenza contro le donne”. Partecipazione al workshop e alla serata di restituzione a cura di Elisabeth Green.
  • Incontro formativo di due giornate organizzato per i Centri Antiviolenza della rete nazionale D.I.R.E. dal titolo: “Centri Antiviolenza e prevenzione: come promuovere relazione di reciprocità in un'ottima di prevenzione della violenza maschile sulle donne”.
  • Incontri informativi/formativi sul ruolo dei tutor di tirocinanti rispettivamente dell’Università di Bolzano e di Trento
  • Formazione legale continua per tutto il gruppo di lavoro attraverso incontri regolari con le avvocate del Centro Antiviolenza su temi legali riferiti ai reati di violenza.
  • Formazione continua al personale per l’adeguamento del Servizio alla nuova legge sulla privacy. Così da come normativa vigente il personale è stato formato rispetto alla sicurezza sul lavoro.
  • Mantenimento degli standard generali presenti nella Carta della Qualità dei Servizi in collaborazione con il Centro Tutela Consumatori e ASSB secondo i requisiti richiesti per l’Accreditamento delle strutture provinciali.
  • Percorso formativo interno su “aspetti organizzativi e strutturali all’interno della Cooperativa” con la dott.ssa Elisabeth Graf.
  • Convegno “Migranti, nuove rotte per i professionisti, salute e malattia” presso la sala di rappresentanza del Comune di Bolzano.

Nel 2021:

  • Ciclo di formazioni sul tema “Percorsi specifici per Donne migranti e vittime di matrimonio forzato” in collaborazione con l’Associazione Trama di Terre. Al termine del percorso formativo è stato prodotto ed elaborato un vademecum specifico sulla tematica contenente linee guida per operatori e informazioni utili per donne che chiedono aiuto.
  • “Violenza domestica e Codice Rosso (L.69/2019). Un primo bilancio in ambito locale.
  • Tavola rotonda rivolta ai Servizi e alla cittadinanza con scambio di esperienze e testimonianze sull’applicazione della normativa Codice Rosso. Confronto con la Procura e attivazione di reti di sostegno a favore delle vittime.
  • Corso di formazione interna rivolto a tutto il gruppo delle operatrici. “Diffusione non consensuale di immagini sessualmente esplicite”
  • Webinar “Il (non) riconoscimento della violenza domestica nei tribunali civili e per i minorenni” organizzato da D.i.Re-Donne in Rete contro la Violenza.
  • Webinar “ Kinder und Jugendliche im Kontext von Gewalt in Partnerschaften”
  • “Leaving violence. Living safe.” La rete nazionale D.i.Re. in collaborazione con l’UNHCR ha sviluppato un importante progetto che ha coinvolto le operatrici nell’intero corso dell’anno 2020. Il progetto si è sviluppato in incontri di formazione allargati a tutti i partner della rete. Gea ha fatto parte del gruppo di lavoro. Sono stati coinvolti molti Servizi nonché operatrici e mediatrici culturali di svariate realtà territoriali italiane. Il ciclo di incontri e formazioni, nonché il monitoraggio statistico mensile hanno permesso un importante scambio e arricchimento reciproci e hanno generato delle linee guida condivise per l’accoglienza e l’accompagnamento di donne rifugiate e richiedenti asilo in situazione di violenza. Durante il corso dell’anno si è svolto un incontro di feedback e approfondimento.

2022         

  • “Lasciare una traccia. Formarsi con i gruppi”. Il team ha investito nel corso del 2022 in un ciclo formativo specifico per l’approfondimento e l’acquisizione di strumenti pratici utili nelle formazioni esterne e nella conduzione di gruppi. Tale ciclo formativo, erogato dalla dott.ssa Marzia Saglietti , terminerà nel 2023. Aggiornamento continuo sul tema “Percorsi specifici per Donne migranti e vittime di matrimonio forzato” in collaborazione con l’Associazione Trama di Terre.
  • Partecipazione al Convegno “Conoscere per decidere. L’attuazione del piano nazionale sulla violenza di genere contro le donne attraverso i dati.”
  • Formazione sito web. Partecipazione a formazione specifica per organizzazione e gestione sito web.
  • Corso di formazione approfondimento uso Excel e Teams
  • Corso di formazione on line sulla rilevazione dei dati Istat
  • Formazione aspetti sanitari vittime di violenza sessuale. Formazione specifica sul tema della repertazione ospedaliera per vittime di violenza sessuale.
  • Cyberstalking. Corso on line su cyber violenza e stalkerware. Le basi della cybersicurezza. Lavorare con una vittima/sopravvissuta.
  • De Stalk. La dimensione digitale della violenza di genere. Workshop formativo dedicato alle operatrici dei Centri Antiviolenza della rete D.I.R.E.
  • Partecipazione al Convegno “Le altre vittime di Femminicidio” organizzato dall’Unicef

2023

  • “Lasciare una traccia. Formarsi con i gruppi”. Il team ha terminato nel corso del 2023 un ciclo formativo specifico per l’approfondimento e l’acquisizione di strumenti pratici utili nelle formazioni esterne e nella conduzione di gruppi, erogato dalla dott.ssa Marzia Saglietti.
  • Formazione legale continua per tutto il gruppo di lavoro attraverso incontri regolari con le avvocate del Centro su temi legali riferiti ai reati di violenza. Particolare attenzione è stata dedicata nel corso dell’anno all’aggiornamento relativo alla nuova riforma Cartabia e conseguenti ripercussioni nella presa in carico di situazioni di violenza. Ulteriore accento è stato posto sull’attuazione locale del Protocollo Zeus.
  •  Ciclo di supervisione organizzativa per tutto il team delle operatrici con Micki Gruber.
  • Formazione continua al personale per l’adeguamento del Servizio alla legge sulla privacy. Così da come normativa vigente il personale è stato formato rispetto alla sicurezza sul lavoro.
  • Partecipazione a cicli di conferenze e seminari organizzati da D.i.R.e (Associazione nazionale dei Centri Antiviolenza) Il lavoro con gli uomini maltrattanti\La giustizia riparativa\La povertà femminile e la violenza economica\Darsi parola
  • Incontri informativi/formativi sul ruolo dei tutor di tirocinanti rispettivamente dell’Università di Bolzano e di Trento.
  • Incontri informativi con Istat relativi alle rilevazioni periodiche e partecipazione agli eventi Istat relativi alla violenza di genere.
  • Digitale Gewalt. Corso di formazione organizzata da AOF  (Autonome Osterreichische Frauenhauser).
  • Partecipazione al Corso di formazione “Strategie per l’emersione e la presa in carico e il sostegno di donne con disabilità vittime di violenza e discriminazioni multiple”.
  • Partecipazione al gruppo di lavoro Euregio “La gestione di situazioni ad alto rischio secondo il modello implementato in Tirolo.”
  • Formazione “Le conseguenze invisibili del femminicidio” a cura dell’Associazione Il Giardino segreto per gli orfani di femminicidio e Polizia di Stato.
  • Formazione “Intersezionalità, genere ed etnicità in Alto Adige (InGEPaST). Prospettive sul lavoro, istruzione e servizi”, organizzata da Eurac Research in collaborazione con Universitat Rovira i Virgili.
  • Partecipazione alla conferenza “Lo stato dei diritti delle donne in Italia. La situazione italiana. Commissione parlamentare femminicidio”, organizzato da Soroptimist Bolzano.

PROGETTO EUROPEO DAPHNE: “Together for life without violence”

Tra il 2012 e il 2014 la Cooperativa GEA ha partecipato al progetto “Operational Programme in the Czech Republic : Human Resources and Employment” (Project N° in the Czech Republic : CZ.1.04/5.1.01/77.00426) con capofila Centrum sociálních služeb Praha – Centre of Social Services Prague assieme ad altri partner dalla GB (The Heaven Wolverhampton) e dall’Austria (Kolping Österreich – Frauenhaus Mistelbach e Gewaltschultzzentrum OÖ- Mistelbach). Il progetto ha avuto come obiettivo lo scambio di buone pratiche, competenza/sapere e strumenti di intervento con partner stranieri esperti di violenza contro le donne, con occhio particolare ai servizi offerti alle donne vittime di violenza. La cooperazione transnazionale, la collaborazione interdisciplinare e il lavoro di rete hanno reso più efficienti detti servizi e rafforzato le competenze dei destinatari della Repubblica Ceca coinvolti nel progetto.

PROGETTO “LIBERE, DISOBBEDIENTI E INNAMORATE”

Il progetto “Libere, disobbedienti e innamorate”, coordinato da Trama di Terre e con la partecipazione dell’Università di Verona ha prodotto la pubblicazione finale con il finanziamento dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese, l’aggiornamento del Vademecum “Onore e destino. Linee guida per la prevenzione ed il contrasto ai matrimoni forzati” redatto per la prima volta nel 2014. Le linee guida sono state prodotte nel 2021 in collaborazione con Cooperativa sociale GEA Bolzano, Casa Rifugio di Trento, Progetto Karibu di Trento, Casa delle Donne di Brescia, Centro Antiviolenza Goap di Trieste, Associazione Nosotras di Firenze, Fondazione Pangea onlus di Roma e Associazione Thamaia onlus di Catania.

Formazione alle Forze dell’Ordine: Dal 2005 ad oggi la Cooperativa GEA svolge regolari incontri di formazione e sensibilizzazione rivolti al personale della Questura, tra cui coordinatori delle Volanti e Squadra Mobile, al Nucleo Operativo della Polizia Municipale e operatori del servizio 113 dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Bolzano. Tra il 2006 e il 2008 la Cooperativa ha collaborato, su incarico della Sezione Donna della Consulta Provinciale dell’assistenza sociale della Provincia Autonoma di Bolzano, alla stesura dell’opuscolo “Intervento con le donne in situazione di violenza. Collaborazione con le Forze dell’Ordine”. A seguito di questo lavoro sono state organizzate giornate formative rivolte a operatori/trici delle Forze dell’Ordine in diversi distretti territoriali della Provincia di Bolzano.

Formazione al personale sanitario: Dal 2005 ad oggi sono state organizzate annualmente formazioni specifiche, con successivi follow up di verifica dei corsi, per personale medico ed operatori/trici sanitari/e sul tema “La violenza domestica: aspetti teorici e giuridici, approccio metodologico e modalità d’intervento”. Dal 2006 al 2010 la Cooperativa GEA è stata partner, assieme alle altre Case delle Donne / Alloggi Protetti della provincia di Bolzano, di un progetto INTERREG volto alla creazione di materiale di supporto per il personale sanitario che entra in contatto con donne in situazione di violenza. Nel corso dell’anno 2021 il, Progetto Erika è stato esteso a livello provinciale attraverso incontri formativi rivolti al personale sanitario del Pronto Soccorso di tutta la Provincia. mediante tre moduli formativi dal titolo “ Progetto Erika. Formazione base al personale Sanitario del Pronto Soccorso e Forze dell’Ordine” Tale ciclo di formazioni si sviluppa all’interno della rete Provinciale dei Centri Antiviolenza e mira contemporaneamente a pubblicizzare il progetto e ad erogare formazione continua al personale sanitario degli Ospedali Provinciali.  Gea si è occupata nello specifico degli ospedali di Bolzano e Brunico.

Formazione ai Distretti Sociali: Nel 2010, in collaborazione con l’Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù della Provincia di Bolzano e con il Centro Antiviolenza di Merano, è stato organizzato un modulo formativo per il personale dei distretti sociali della Provincia “Violenza domestica: aspetti teorici e giuridici con donne in situazione di violenza e modalità d’intervento”.

Formazione nelle scuole: “Progetto scuola GEA”. Dal 2001 ad oggi sono stati organizzati regolari incontri formativi con alunni presso diverse scuole superiori del territorio, al fine di promuovere la Prevenzione della Violenza nelle relazioni intime tra giovani. Questi i numeri dei giovani raggiunti con il progetto negli ultimi anni: nell’anno scolastico 2015/16, 138 studenti; nell’anno 2016/17, 264 studenti; nell’anno scolastico 2017/18, 160 studenti, nell’anno scolastico 2018/19, 254 studenti, nell’anno scolastico 19/20, 92 studenti.

Progetto di prevenzione della violenza di genere nelle scuole della città di Bolzano “Frauen-Fachplan”: secondo gli obiettivi delineati nel Piano di settore “Donne in situazione di violenza” il progetto “Prevenzione della violenza di genere” si svolge regolarmente con programmazione annuale nelle scuole della città di Bolzano attraverso la progettazione ed erogazione di moduli formativi e l’elaborazione di materiale per la formazione a contenuto teorico ed arricchito da esercizi pratici e filmati.

Formazione all’Ufficio del Lavoro: In collaborazione con le colleghe della Casa Delle Donne di Merano, la Cooperativa GEA ha erogato un corso di formazione alle referenti dell’Ufficio del lavoro sull’ “orientamento lavorativo di donne in situazione di violenza”.

Formazione/sensibilizzazione giovani ragazze presso residenza assistita EOS. Progetto strutturato in diversi incontri finalizzato alla sensibilizzazione di giovani ragazze ospiti della struttura assistita EOS sul tema della violenza di genere, suo riconoscimento e percezione. Gli incontri hanno privilegiato una modalità interattiva e di partecipazione attiva che ha facilitato il coinvolgimento delle partecipanti.

Formazione “Es geat di a un”. Corso di formazione sulle dinamiche della violenza domestica e sulla relazione di aiuto efficace rivolto alle collaboratrici del Progetto “Es geat di a un”.

Formazione mediatrici Progetto WE: Gea ha sviluppato ed erogato un corso di formazione rivolto a mediatrici culturali sulla dinamica e metodologia di lavoro con donne in situazione di violenza. Tale formazione, rientra all’interno del Progetto comunale “WE” che Gea sta sviluppando con l’obiettivo di inserire le mediatrici anche in gruppi di elaborazione per donne straniere in situazione di violenza.

Formazione Centri giovanili: Gea si è occupata di sensibilizzare e formare un gruppo di operatori/trici rappresentanti dei Centri giovanili della Provincia, al fine di migliorare e implementare la collaborazione tra i Servizi. In seguito, Gea ha partecipato ad un talk, tavola rotonda per condividere esperienze e propositi da trasformare in iniziative concrete.

Formazione ai rappresentanti sindacali. Formazione sul riconoscimento, emersione e trattamento delle situazioni di violenza di genere specificatamente agite in contesto lavorativo.

FORMAZIONE RIVOLTA AD ALTRI CENTRI ANTIVIOLENZA

  • Nel 2005 ha avuto luogo uno stage per le future operatrici di un centro antiviolenza a Belluno.
  • Nel 2006 è stata organizzata, su incarico dell’Associazione “Stele” di Vicenza, una formazione specifica sulla violenza domestica per la dipendente e le operatrici volontarie dello Sportello Donna di Vittorio Veneto e una rivolta a diversi/e operatori/trici sociali del territorio.
  • Nel 2010, in collaborazione con il Centro Antiviolenza di Merano, è stato organizzato un percorso formativo sulla prevenzione del burn-out e sulla metodologia di lavoro con donne in situazione di violenza ad alcune operatrici del Centro Benessere di Peja/Pec (Kossovo), in contatto con la Cooperativa GEA tramite l’Associazione Trentino per il Kossovo.
  • Nel 2011 è stata organizzata, su incarico della struttura Casa Sichem di Bassano del Grappa, una formazione sulla gestione di una struttura protetta “Casa delle Donne” al personale operante nella struttura.
  • Nel 2013 è stata organizzata una formazione per “operatrici casa delle donne” in vista dell’apertura di un nuovo Centro Antiviolenza – Casa delle Donne in Moldavia.
  • Nel 2013 sono state formati gli operatori SOS Villaggio Bimbo di Trento sul tema della violenza domestica.
  • Nel 2014 è stata organizzata una formazione “Metodologia di accoglienza e lavoro di rete” per operatrici di un Centro Antiviolenza di Mestre.
  • Nel 2017 è stata organizzata la formazione “Approccio multidisciplinare e integrazione dei servizi” per gli operatori socio-sanitari della Rete Antiviolenza del Comune di Bassano del Grappa.

SENSIBILIZZAZIONE

Festa della donna - 8 marzo e Giornata internazionale della violenza contro le donne - 25 novembre

Nelle ricorrenze quali l’8 marzo e il 25 novembre vengono organizzati annualmente interventi di sensibilizzazione alla cittadinanza in modo che si possa sviluppare una consapevolezza della violenza contro le donne quale problema sociale, che riguarda tutti e tutte i/le cittadini/e.

Altre attività di sensibilizzazione

2005

  • Convegno Schlagfertig – Wege in die Gewalt, Wege aus der Gewalt/ Mi colpisce – Entrare ed uscire dal circolo della violenza”, organizzato dalla Casa di formazione e soggiorno S. Giorgio a Sarns KVW, Casa delle Donne di Bolzano e Merano, Consultorio per Uomini della Caritas tedesca, OEW Organizzazione per un mondo solidale, WeLa Laboratorio di pace e non violenza.

2006

  • Conferenza “Incontrare le donne migranti: legami tra cultura e violenza alle donne”, organizzato in collaborazione con l’Associazione “Donne contro la violenza – Frauen gegen Gewalt ONLUS” di Merano.
  • “La violenza mi distrugge, io mi ricreo” Realizzazione, in collaborazione con l’Ufficio Donna del Comune di Bolzano e con l’Associazione Alloggi Protetti di Bolzano, e distribuzione del catalogo “La violenza mi distrugge, io mi ricreo”, una raccolta di dipinti realizzati dalle donne ospiti presso le due strutture protette della città in occasione di un progetto di arteterapia;

2007

  • Campagna di sensibilizzazione “La violenza in famiglia non è un gioco da ragazzi! – Gewalt in der Famiglie ist kein Kinderspiel!” in collaborazione con gli ambiti minori delle Case delle Donne / Alloggi Protetti della provincia di Bolzano, elaborazione e distribuzione di cartoline in occasione del 20 novembre, anniversario della ratifica della Convenzione sui diritti dell’infanzia da parte dell’assemblea dell’Onu.

2008

  • “Voci di Desdemona” Laboratori di scrittura creativa per donne in consulenza al Centro Antiviolenza, su proposta dell’Associazione Donne Nissà, ideati e condotti da Paola Coppi dell’Associazione Sagapò. Progetto finanziato dal UPO della Provincia e dell’Ufficio Donna del Comune di Bolzano che ha visto la creazione di un libretto contenente i racconti delle donne, alcuni dei quali sono stati inseriti nello spettacolo teatrale “Voci di Desdemona”, regia di Paola Coppi.

2009

  • “C’era una volta non molto tempo fa…” Realizzazione, in collaborazione con gli Alloggi Protetti di Bolzano e l’Ufficio Donna del Comune di Bolzano, di laboratori di scrittura creativa con donne ospiti nelle strutture protette condotti ed ideati da Paola Coppi, Associazione Sagapò. Durante i laboratori sono state create delle fiabe che sono poi state interpretate da alcune ragazze di una scuola superiore di Bolzano durante una serata aperta alla cittadinanza.
  • 2009 /2011 – Campagna mediatica “Un vero uomo” Partecipazione alla progettazione dello spot “Un vero uomo!” in collaborazione con l’Associazione Sagapò: spot sulla violenza contro le donne che vede come protagonisti i giocatori della squadra di rugby di Bolzano che prendono posizione, allargandola a tutti gli uomini, contro la violenza sulle donne. Programmazione nei cinema locali in concomitanza con il 25 novembre di ogni anno.

2010

  • “Parole e immagini di donne violate” Partecipazione all’elaborazione del libro “Parole e immagini di donne violate”, pubblicazione che racchiude il lavoro delle donne ospiti delle strutture protette di Bolzano durante i laboratori fotografici e di scrittura creativa, finanziati dal Comune di Bolzano in occasione del 25 novembre del 2008 e del 2009. Il libro è stato realizzato attraverso un finanziamento del Comune ed ha visto la collaborazione e la partecipazione del Comune, dell’Associazione GEA, dell’Associazione Alloggi Protetti di Bolzano, Paola Coppi (regista del laboratorio di scrittura creativa) ed Eleonora Gelmo (fotografa).
  • “V.I.O.L.A.” www.trentospettacoli.it/produzioni/Viola/Viola.html Organizzazione e presentazione di uno spettacolo teatrale sulla violenza domestica sceneggiato e diretto dalla Compagnia teatrale Oz di Trento (Replicato il giorno successivo per studenti e studentesse delle scuole superiori della città di Bolzano)

2011

  • Serata di sensibilizzazione presso il nuovo teatro di San Giacomo Il 25 novembre 2011 si è tenuta presso il Nuovo Teatro di San Giacomo una serata di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne. Nel corso della serata si ascolteranno testimonianze dirette e con il contributo della Presidente dell’Associazione Gea, Casa delle Donne di Bolzano si è parlato del fenomeno.
  • Serate di Sensibilizzazione a Egna  Nei giorni  24 e 25 novembre a Egna si è parlato del tema della violenza contro le donne Il 24 novembre presso la Biblioteca “Endidae” due operatrici del Centro Antiviolenza di Bolzano hanno parlato della violenza domestica riportando dati e spiegandone le dinamiche. Il 25 novembre presso la Biblioteca del “Ballhaus”, sempre a è stato proiettato il film del regista spagnolo Iciar Bollain “Te doy mis ojos” nella versione in lingua tedesca “Öffne meine Augen” che riporta una storia di violenza in famiglia. È seguita una discussione sul film.

2012

  • Spettacolo “Nudi”: Partecipazione con stand informativo allo spettacolo teatrale “Nudi” sulla violenza domestica svoltosi al Teatro Cristallo di Bolzano e organizzato dal Circolo La Comune di Bolzano.
  • Serata “Rock Jam Session for Women”: Partecipazione con stand informativo ad una serata di sensibilizzazione rivolta a tutta la cittadinanza in cui il ricavato del concerto è stato devoluto alla Casa delle Donne di Bolzano. La serata è stata organizzata per la presentazione del video “Women”, video di denuncia alla violenza contro le donne.
  • Rassegna cinematografica: In occasione dell’8 marzo l’Associazione ha organizzato in collaborazione con il cineforum di Bolzano una rassegna cinematografica di quattro serate su diversi temi inerenti i diritti delle donne rivolta alla cittadinanza.

Nel 2013

  • 8 marzo, borse antiviolenza in biblioteca: In occasione della Giornata Internazionale della Donna presso tutti gli sportelli della Biblioteca Civica di Bolzano  e presso la Biblioteca Provinciale Tessmann sono state distribuite  delle borse in stoffa di diversi colori ideate dall’Associazione GEA e che recano lo slogan “La violenza non è mai amore”. Tale iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza alle donne e pubblicizzare il nr. verde antiviolenza.
  • Progetto LUB “Esponiamoci”. Donne in ombra: Il 15 giugno 2013 nelle vie del centro della città di Bolzano è stato presentato un progetto di alcune studentesse del corso di laurea di design dal titolo Donne in Ombra, facente parte del progetto. Esponiamoci promosso dalla LUB insieme al Comune di Bolzano e che ha avuto come obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza rispetto ad alcune problematiche di tipo sociale. Le operatrici Gea, attraverso vari incontri nel corso della primavera 2013, hanno collaborato con il gruppo di studentesse al fine di realizzare prodotti grafici e installazioni sul tema della violenza contro le donne che ha avuto un riscontro positivo da parte della cittadinanza.
  • Festa del Quartiere Europa Novacella: In data 14.09.2013 un’operatrice del Centro Antiviolenza di Bolzano insieme a due socie dell’Associazione Gea hanno partecipato con uno stand informativo alla Festa del Quartiere organizzata dal Consiglio di Quartiere Europa Novacella
  • Partecipazione a evento CSM su “Violenza e salute”: In data 12 ottobre 2013 un’operatrice GEA ha partecipato a un incontro pubblico sulla relazione tra violenza contro le donne e salute mentale organizzato dal Centro di Salute Mentale di Bolzano in piazza Nikoletti a Oltrisarco. Erano presenti un’assistente sociale e un medico del CSM, un medico del Pronto Soccorso e una rappresentante dell’Ufficio Donna del Comune di Bolzano
  • Convegno “Ti amo da morire”: In data 22 novembre 2013 in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne la presidente dell’Associazione Gea ha presentato un intervento al convegno “Ti amo da morire” organizzato dall’organizzazione FIDAPA di Bolzano sul tema della relazione tra media e violenza di genere. A tale incontro è seguita una cena di beneficienza il cui ricavato è stato devoluto all’associazione.
  • Corsa cittadina antiviolenza in occasione del 25 novembre: Il 24 novembre 2013 si è svolta per il secondo anno consecutivo la corsa cittadina antiviolenza, finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della violenza contro le donne. In occasione della corsa è stato distribuito materiale informativo e borse per pubblicizzare il numero verde antiviolenza e per dare risalto al servizio e al lavoro di rete.
  • Stand informativo allo spettacolo “Nostre signore del jazz.Stop the violence”: In data 26 novembre, in occasione del concerto organizzato dall’associazione l’Obiettivo al Teatro Cristallo di Bolzano dal titolo “Nostre signore del Jazz. Stop the violence” un’operatrice del Centro Antiviolenza di Bolzano ha pubblicizzato il servizio attraverso uno stand informativo in cui sono stati distribuiti volantini e gadget dell’Associazione Gea”
  • Stand informativo allo spettacolo “Ferite a morte”: In data 1. dicembre, in occasione dello spettacolo teatrale di Serena Dandini “Ferite a morte” organizzato dal Circolo la Comune” al Teatro Cristallo di Bolzano un’operatrice del Centro Antiviolenza di Bolzano ha pubblicizzato il servizio attraverso uno stand informativo in cui sono stati distribuiti volantini e gadget dell’Associazione Gea”
  • Gruppo AMA “Butterfly”: gruppo auto mutuo aiuto di donne che hanno subito violenza psicologica, condotto da due operatrici a cadenza mensile. Il gruppo si è sciolto nel 2016.

Nel 2014

  • 8 marzo, Cose da uomini - La violenza sulle donne nelle opere di quattro artisti contemporanei: Cose da uomini è un progetto di ricerca artistica sulla violenza maschile. Quattro giovani artisti hanno indagato il tema durante una residenza formativa (27-31 gennaio) nella quale si sono confrontati con Alessandra Merler dell’Ufficio Famiglia Donna e Gioventù, Città di Bolzano, Gabriella Kustatscher e Stefania De Cicco dell’Associazione Gea - Centro d’ascolto antiviolenza, Casa delle Donne Bolzano, Cristiana Collu del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Chiara Inaudi del CIRSDe - Università di Torino, coordinatrice locale progetto Daphne “Gap work. EU founded training for youth practitioners on gender-related violence”,
  • Spettacolo teatrale in occasione dell’8 marzo: In collaborazione con la circoscrizione Europa Novacella l’Associazione Gea ha organizzato la rappresentazione teatrale “Parliamo d’altro. Dialogo tra madre e figlia” di Flora Sarrubo, che si è svolta al teatro Cristallo. Lo spettacolo è stato proposto inoltre ad alcune classi superiori e due operatrici hanno condotto con gli studenti una matinée di approfondimento e riflessione. Hanno partecipato circa 150 studenti.
  • In arte, donna: Serata che vuole riunire le varie arti al femminile: canto, musica, ballo, recitazione, pittura, fotografia, fumetto e moda. La serata a entrata libera con offerte che devolute all'Associazione GEA, Centro d’Ascolto Antiviolenza di Bolzano che è stata presente in sala con un banchetto e una rappresentante ha illustrato l'attività dell'Associazione.
  • Convegno Codice Rosa: Il Coordinamento donne della Cisl, con Francesca Bagaglia, rappresentante del progetto Codice Rosa Nazionale ha richiesto l’intervento della Rete Cittadina Antiviolenza all’interno di un convegno di presentazione di tale progetto, al fine di rendere note le nostre esperienze e il lavoro di rete che esiste ormai da anni sul nostro territorio tra Reparto di Pronto Soccorso di Bolzano e Forze dell’Ordine.
  • Partecipazione alla giornata mondiale della salute mentale: Anche quest’anno l’Associazione ha preso parte con uno stand informativo, alla giornata mondiale della salute mentale in collaborazione con il Centro Di Salute Mentale Di Bolzano , che si è svolta  nel Centro di Bolzano e ha visto una massiccia partecipazione da parte della cittadinanza.
  • Fiaccolata contro la violenza alle donne: La Circoscrizione Europa Novacella ha organizzato in autunno 2014 una fiaccolata contro la violenza alle donne attraverso le strade del quartiere. L’Associazione vi ha preso parte con uno stand informativo e ha condotto le porte aperte del Centro durante il pomeriggio.
  • Corsa cittadina antiviolenza in occasione del 25 novembre: Il 23 novembre 2014 si è svolta per il terzo anno consecutivo la corsa cittadina antiviolenza, finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della violenza contro le donne. La manifestazione, organizzata dal Comune di Bolzano ha avuto un forte impatto sulla cittadinanza e ha visto la partecipazione di più di 1000 persone. In occasione della corsa è stato distribuito materiale informativo e gadgets per pubblicizzare il numero verde antiviolenza e per dare risalto al servizio e al lavoro di rete.
  • Operation Day Work: L’Operation Day Work è un’organizzazione di studenti impegnati in progetti sociali e culturali. Lo scorso 17 maggio l’Assemblea dei ragazzi ha scelto il progetto Wawes che intende implementare la prevenzione della violenza domestica ed il supporto a donne che subiscono violenza in una delle zone rurali albanesi più isolate, nella regione di Skoder. Alla Gea è stato richiesto un intervento formativo agli studenti, pertanto le operatrici hanno svolto quattro moduli formativi su aspetti teorici e pratici nell’approccio a donne vittime di violenza domestica. Gli studenti dell’Operation Day Work presenteranno i risultati di tale progetto alle scuole superiori di Bolzano. In novembre la Gea ha partecipato alla fiaccolata organizzata dagli studenti sul tema della violenza contro le donne.
  • Partecipazione al Consiglio Comunale: In occasione del consiglio Comunale del 25 novembre un’operatrice della Gea ha relazionato su dati e stereotipi relativi al tema della violenza sulle donne e minori.

Nel 2015

  • One Billion Rising: Il 14 febbraio 2015 si è tenuta nel Centro di Bolzano la manifestazione One Billion Rising in collaborazione con il Comune di Bolzano. che ha visto la partecipazione di molte persone, tra cui giovani che hanno “mosso la terra” per la giustizia contro la violenza sulle donne. L’Associazione Gea ha partecipato attivamente con interviste sulla tematica e intervento pubblico di sensibilizzazione.
  • Contro Verso: Il 7 marzo l’Associazione ha partecipato all’inaugurazione della mostra “contro verso”, realizzata dalla studentessa Sandra Sordini della Libera Università di Bolzano, Facoltà di design, che, all’interno del suo progetto, ha voluto dare voce anche alle donne in situazione di violenza che si sono rivolte al Centro Antiviolenza. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù del Comune di Bolzano, ha visto anche la partecipazione attiva di alcune operatrici che sono state presenti durante la discussione con la cittadinanza.
  • Operation Day Work: L’Operation Day Work è un’organizzazione di studenti impegnati in progetti sociali e culturali. Lo scorso 17 maggio l’Assemblea dei ragazzi ha scelto il progetto Come prosecuzione del progetto Wawes che intendeva implementare la prevenzione della violenza domestica e supportare le donne che subiscono violenza in una delle zone rurali albanesi più isolate, nella regione di Skoder, si sono incontrate le colleghe dello Sportello Donna di Puka (Albania). La Gea inoltre ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione  organizzata dall’ Operation Daywork con due interventi formativi in due scuole superiori di Bressanone e con interviste sul tema della violenza da parte delle operatrici della Gea e di quelle di Puka. Tali testimonianze a confronto sono state filmate e utilizzate come materiale informativo e didattico all’ interno delle scuole. 
  • Concerto “Metteva l’amore…” – Una serata per Svetla: Nel mese di maggio un gruppo di cantanti locali ha organizzato un concerto pubblico finalizzato alla raccolta fondi per il sostegno dei figli di Svetla, la prostituta bulgara uccisa nel 2012 a Bolzano, che riversano ad oggi ancora in gravi condizioni economiche. La serata, alla quale la Cooperativa ha preso parte attivamente, ha rappresentato anche l’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere.
  • Suoni di donna: Serata organizzata dalla Circoscrizione Oltrisarco Aslago che riunisce diverse artiste che, attraverso espressioni artistiche, mirano alla sensibilizzazione della cittadinanza. Durante la serata, a entrata libera, sono state raccolte delle offerte devolute alla Cooperativa GEA, Centro d’Ascolto Antiviolenza di Bolzano, presente in sala con un banchetto informativo, una cui rappresentante ha illustrato l'attività della Cooperativa e fornito dati relativi alla dimensione del fenomeno.
  • Iniziativa “Ein rotes Herz für Kreativ”: Dal 18 al 20 settembre 2015 ha avuto luogo a Bolzano l‘ormai rinomata fiera Kreativ che quest’anno ha promosso una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne attraverso la vendita a offerta libera di cuori confezionati con vari materiali da associazioni femminili partecipanti alla fiera. L’incasso è stato devoluto alla Cooperativa Gea con cerimonia pubblica finale e conferenza stampa presso lo Sheraton di Bolzano.
  • 15 anni Associazione Gea: Quest’ anno l’Associazione Gea ha festeggiato i suoi 15 anni di attività e presenza sul territorio. Abbiamo deciso di condividere tale traguardo con tutti i Servizi che in questi anni hanno collaborato con noi e con tutte le persone vicine alla tematica attraverso una festa che si è svolta al Museion il 26 settembre.
  • 25 anni CPO Provincia di Bolzano: la Cooperativa ha partecipato alle iniziative legate ai 25 anni della Commissione provinciale per le apri opportunità per le donne della Provincia Autonoma di Bolzano. mercoledì 14 ottobre 2015 nei Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano è stato piantato un albero. L’albero della seta piantato simboleggia le molteplici attività delle donne ed il loro impegno alla crescita sociale.
  • Il 23 ottobre ha preso parte all’evento “25 donne in primo piano – Ancora sogni o già realtà…” presso Castel Mareccio.
  • Comitato Unico di Garanzia – Comune di Bolzano: In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne il Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità del Comune di Bolzano, in collaborazione con la Cooperativa GEA, ha allestito uno stand informativo nel foyer della sede municipale di Vicolo Gumer aperto al personale comunale presso il quale ottenere informazioni sui servizi offerti dall'associazione e sul tema della violenza sulle donne.
  • Spettacoli teatrali sulla violenza di genere: Durante il corso dell’anno le operatrici hanno presenziato a diversi spettacoli centrati sulla violenza di genere spesso con banchetti informativi rivolti alla cittadinanza. Citiamo il concerto spettacolo delle “Malmaritate” al Teatro Cristallo nell’ambito della rassegna “Racconti di musica” curata dall’Associazione l’Obiettivo.
  • Spettacolo teatrale “Tutte, tutte dormono sulla collina”: presso l’Auditorium Lucio Battisti interpretato da studentesse delle Scuola Professionale L. Einaudi. Segnaliamo inoltre la partecipazione all’Opera Teatrale “Le Case Magdalene” di Barbara Fingerle presso il Theater im Hof. Due operatrici hanno inoltre partecipato allo spettacolo teatrale promosso dalla Casa delle Donne di Trento.
  • Corsa cittadina antiviolenza in occasione del 25 novembre: Il 21 novembre 2015 si è svolta per il quarto anno consecutivo la corsa cittadina antiviolenza, finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della violenza contro le donne. La manifestazione, organizzata dal Comune di Bolzano ha avuto un forte impatto sulla cittadinanza e ha visto la partecipazione di più di 1000 persone. In occasione della corsa è stato distribuito materiale informativo e gadgets per pubblicizzare il numero verde antiviolenza e per dare risalto al servizio e al lavoro di rete.
  • Iniziativa gommone rosa: Il Gommone Rosa è un’iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare i subacquei e la cittadinanza sul tema della violenza contro le donne. Nato nel 2012 da un’idea di Claudio Tovani, il Gommone Rosa organizza degli eventi mirati a promuovere maggior cultura intorno al fenomeno, alla diffusione dei dati relativi, sostenendo e divulgando le attività dei Centri Antiviolenza. Nel mese di novembre la Cooperativa Gea ha presenziato ad una giornata si sensibilizzazione organizzata dal Gommone Rosa che si è svolta a Riva del Garda. Le offerte raccolte sono state devolute alla GEA.
  • AcousticAmore: Nel mese di novembre la cantante Greta Marcolongo ha organizzato un concerto denominato “AcousticAmore Orchestra” presso il Nuovo Teatro di S. Giacomo dove ha presentato il nuovo video “Malo” sulla violenza contro le donne. All’interno della serata un’operatrice della Gea ha presentato le attività del Centro e sono inoltre state lette delle testimonianze scritte dalle donne ospiti nella struttura protetta che hanno riscosso molta emozione tra il pubblico in sala.
  • Wunschbaum Aktion Auracom: La Cooperativa GEA ha aderito quest’anno ad un progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Le operatrici hanno raccolto i desideri dei bambini che sono stati appesi ad un grande albero di Natale nel Centro commerciale. I clienti potevano leggere le letterine dei bambini e decidere di esaudire un loro desiderio. L’iniziativa, che è terminata con una conferenza stampa, ha riscosso molto successo e ha rappresentato un canale di sensibilizzazione molto importante per la cittadinanza.
  • Iniziativa Polvere di Stelle: La Cooperativa ha partecipato all’iniziativa Polvere di Stelle promossa dalla Banca Popolare dell’Alto Adige che valorizza così i progetti delle associazioni che operano in ambito sociale. Il progetto presentato dalla Cooperativa GEA si è aggiudicato il secondo posto.

Nel 2016

  • One Billion Rising: Il 14 febbraio 2016 si è tenuta nel Centro di Bolzano la manifestazione One Billion Rising in collaborazione con il Comune di Bolzano. che ha visto la partecipazione di molte persone, tra cui giovani che hanno “mosso la terra” per la giustizia contro la violenza sulle donne. La Cooperativa Gea ha partecipato attivamente con un banchetto informativo e intervento pubblico sulla tematica.
  • Sicurezza al femminile: Nel mese di marzo si è svolta una serata informativa rivolta alla cittadinanza in collaborazione con la Circoscrizione del quartiere Don Bosco che ha visto l’intervento congiunto della Cooperativa Gea e della Squadra Mobile della Questura di Bolzano . Gli interventi e il dibattito finale erano centrati  sulla sicurezza personale delle donne ,sulla violenza di genere  e sugli strumenti di tutela personali e legali legati a tale fenomeno.
  • Festival Blues 2016: In occasione del festival del Blues la cantante Michela Marinello ha presentato un suo CD musicale contenente dei testi riguardanti il tema della violenza di genere finalizzati alla sensibilizzazione pubblica sulla tematica. La Cooperativa ha sostenuto tale progetto attraverso la partecipazione attiva ad alcune serate con intervento di informazione e sensibilizzazione.
  • Operation Day Work: L’Operation Day Work è un’organizzazione di studenti impegnati in progetti sociali e culturali. Durante l’anno 2016 hanno prodotto un filmato sulla situazione dei Centri Antiviolenza in Albania. La Cooperativa GEA ha preso parte attiva sia nella creazione del filmato, che alla sua presentazione pubblica attraverso un intervento di sensibilizzazione sul tema e rispettivo dibattito presso la Biblioteca Delle Donne di Bolzano.
  • Conferenza e dibattito “Donne dentro e fuori i confini geografici e mentali”: In occasione dell’8 marzo l’la Cooperativa Gea ha partecipato attivamente attraverso un intervento pubblico sul tema dei diritti delle donne, processi migratori e integrazione sociale delle donne migranti. L’ iniziativa, organizzata dal Comune di Bolzano ha riunito numerose associazioni del territorio che a vario titolo si occupano di donne migranti. Significativa la testimonianza di quattro donne straniere che si sono raccontate pubblicamente.
  • Concerto Musica Donna: Serata organizzata dalla Circoscrizione Oltrisarco Aslago che riunisce diverse artiste che, attraverso espressioni artistiche, mirano alla sensibilizzazione della cittadinanza. Durante la serata, a entrata libera, sono state raccolte delle offerte devolute alla Cooperativa GEA, Centro d’Ascolto Antiviolenza di Bolzano, presente in sala con un banchetto informativo, una cui rappresentante ha illustrato l'attività dell'Associazione e fornito dati relativi alla dimensione del fenomeno.
  • L’ identità ferita: In occasione della testimonianza diretta di Lucia Annibali, la donna sfregiata con l’acido dall’ ex compagno e della presentazione del suo libro presso il Teatro Cristallo di Bolzano, la Cooperativa GEA ha partecipato attivamente con stand informativo rivolto alla cittadinanza.
  • Il mondo ha bisogno delle donne: Dal 25 febbraio al 6 marzo il gruppo Despar ha organizzato una raccolta fondi destinata ad associazioni che si occupano di violenza contro le donne. Tale iniziativa si è conclusa in occasione dell’8 marzo con la consegna pubblica dei fondi raccolti presso il Circolo cittadino di Bolzano. Tale iniziativa ha riscosso grande successo e stimolato la riflessione sul tema della violenza di genere.
  • Stand informativo presso l’ospedale di Bolzano: Durante il mese di aprile 2016 la Cooperativa GEA era presente ad una mattinata informativa e di sensibilizzazione pubblica allestendo uno stand informativo nell’ ingresso dell’ospedale di Bolzano.
  • Concerto al teatro di S.Giacomo: Durante il mese di maggio 2016 la Cooperativa GEA ha preso parte al concerto di musica classica contemporanea presso il Teatro di S.Giacomo con stand informativo e intervento pubblico di informazione e sensibilizzazione sul tema della violenza domestica.
  • Serata madre terra: Il teatro Cristallo organizza ormai da anni in collaborazione con la Caritas Diocesana e la Libera Università di Bolzano la rassegna Madre Terra centrata sulla conoscenza dell’altro nel pieno rispetto delle risorse umane. Nel mese di dicembre 2016 la Gea ha relazionato in merito alle dinamiche della violenza di genere e alla particolare vulnerabilità legata al back ground migratorio durante una serata dibattito rivolta alla cittadinanza.
  • Spettacolo teatrale “Donne in salsa piccante”: In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, al teatro di S. Giacomo è andata in scena una commedia teatrale dal titolo” Donne in salsa piccante”, dove il tema della violenza di genere è stato proposto in modo ironico ma profondo. Alla serata, finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza, la Cooperativa ha preso parte con un intervento pubblico e uno stand informativo.
  • Festa del quartiere Europa Novacella: Anche durante il 2016 GEA ha preso parte alla festa del quartiere Europa Novacella con stand informativo rivolto alla cittadinanza e intervento pubblico sulla violenza domestica e sulla presentazione dell’attività del Centro.
  • Giornata di sensibilizzazione al Centro commerciale Twenty: la Cooperativa GEA ha presenziato con stand informativo rivolto alla cittadinanza durante una giornata di sensibilizzazione organizzata dal Centro commerciale Twenty di Bolzano durante il mese di novembre 2016.
  • Corsa cittadina antiviolenza in occasione del 25 novembre: Il 20 novembre 2016 si è svolta per il quinto anno consecutivo la corsa cittadina antiviolenza, finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della violenza contro le donne. La manifestazione, organizzata dal Comune di Bolzano ha avuto un forte impatto sulla cittadinanza e ha visto la partecipazione di più di mille persone. In occasione della corsa sono stati distribuiti materiale informativo e gadgets per pubblicizzare il numero verde antiviolenza e per dare risalto al servizio e al lavoro di rete.
  • Intervento Consiglio Comunale: In occasione del 25 novembre la presidente della Cooperativa GEA è intervenuta durante l’assemblea del Consiglio Comunale della città di Bolzano con i referenti del Comune, dell’Azienda dei Servizi Sociali e della Casa degli Alloggi protetti, per fornire dati e dimensioni del fenomeno violenza sulle donne e sui minori.
  • Wunschbaum Aktion Auracom: La Cooperativa GEA ha aderito anche nel 2016  ad un progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Le operatrici hanno raccolto i desideri dei bambini che sono stati appesi ad un grande albero di Natale nel Centro commerciale. I clienti potevano leggere le letterine dei bambini e decidere di esaudire un loro desiderio. L’iniziativa, che è terminata con una conferenza stampa, ha riscosso molto successo e ha rappresentato un canale di sensibilizzazione molto importante per la cittadinanza.

Nel 2017

  • La violenza contro le donne nella storia: La Cooperativa GEA ha sostenuto la presentazione del libro di Laura Schettini “La violenza contro le donne nella storia” attraverso un intervento attivo rivolto alla cittadinanza con dibattito avvenuto nel mese di novembre presso la Biblioteca delle Donne di Bolzano.
  • Red shoes stop violence: In occasione del 25 novembre la cantante Michela Marinello si è esibita al Teatro di S. Giacomo per promuovere il progetto “Red shoes stop violence”. La Cooperativa Gea ha sostenuto tale progetto attraverso la partecipazione attiva alla serata con intervento pubblico di informazione e sensibilizzazione.
  • Una panchina rossa per sensibilizzare: La Cooperativa GEA ha aderito all’azione “Panchina rossa in piazza Municipio” sostenuta dal Comune di Bolzano come simbolo per la cittadinanza sul fenomeno del femminicidio e della violenza maschile sulle donne. La Cooperativa GEA ha sostenuto inoltre l’iniziativa delle “Panchine rosse” del Comune di Laives attraverso l’intervento in una conferenza stampa finalizzata alla sensibilizzazione sul fenomeno avvenuta nel mese di novembre 2017
  • Progetto non siamo sole: Nel corso del 2017 la Cooperativa giornalistica Exos ha chiesto l’intervento delle operatrici Gea per la creazione di tre documentari centrati sulla violenza di genere da proporre alle televisioni locali e canali on line. Il primo documentario ha visto la testimonianza di alcune donne e l’intervento di alcune operatrici ed è stato presentato nel mese di dicembre al teatro Rainerum durante l’evento “Non siamo sole”. La divulgazione del documentario avverrà nel corso del 2018.
  • Nemmeno con un fiore: La Cooperativa ha preso parte ad una serata di sensibilizzazione istituita dalla FIDAPA, dal tema “Nemmeno con un fiore” attraverso intervento di sensibilizzazione sulla tematica della violenza di genere.
  • Campagna “la violenza non è amore”: Nel corso del 2017 la Cooperativa GEA ha preso parte in collaborazione con la Polizia di Stato alla campagna istituita dal Governo “La violenza non è amore” a diversi interventi che prevedevano la presenza congiunta di forze di polizia e Centro Antiviolenza nelle strade di Bolzano al fine di sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica.
  • 8 marzo in piazza Casagrande: La Cooperativa GEA ha preso parte alla manifestazione indetta dall’associazione nazionale. Non una di meno per l’8 marzo 2017 per promuovere i diritti delle donne e la loro libertà di autodeterminazione.
  • Concerto al teatro delle semirurali: Durante il mese di giugno 2017 la Cooperativa GEA ha preso parte al concerto musicale presso il Teatro delle semirurali con stand informativo e divulgazione di informazioni sul tema della violenza domestica.
  • Presentazione del libro “Altre stelle” di Luca Martini: Nel 2016 le operatrici hanno collaborato alla creazione del libro del giornalista Luca Martini fornendo interviste sulla realtà dei Centri Antiviolenza e nel mese di aprile 2017 hanno preso parte al dibattito pubblico presso la libreria Cappelli per la presentazione pubblica del libro che vuole fornire a chi legge la storia di alcuni Centri Antiviolenza attraverso le esperienze di chi vi opera.
  • Wunschbaum Aktion Auracom: La Cooperativa GEA ha aderito anche nel 2017 ad un progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Le operatrici hanno raccolto i desideri dei bambini che sono stati appesi ad un grande albero di Natale nel Centro commerciale. I clienti potevano leggere le letterine dei bambini e decidere di esaudire un loro desiderio. L’iniziativa, che è terminata con una conferenza stampa, ha riscosso molto successo e ha rappresentato un canale di sensibilizzazione molto importante per la cittadinanza.

Nel 2018

  • Serata di sensibilizzazione “Contro la violenza; Gegen Gewalt”: Durante il mese di marzo la Cooperativa GEA ha preso parte alla serata organizzata dalla Circoscrizione di Gries - S. Quirino attraverso un intervento pubblico finalizzato all’informazione e alla sensibilizzazione della cittadinanza presso la Casa Altmann di Gries.
  • Progetto sensibilizzazione gruppo Despar: Il 2018 ha visto la Cooperativa Gea impegnata in un progetto di sensibilizzazione sulla tematica della violenza domestica istituito dalla ditta ASPIAG Service Srl che, attraverso la presenza di operatrici e socie in alcuni punti vendita Despar del territorio durante i mesi di febbraio e marzo, puntava alla sensibilizzazione e all’informazione della cittadinanza promuovendo anche una raccolta fondi specifica per le donne e i minori vittime di violenza.
  • Iniziativa culturale “La forza delle donne”: La Cooperativa GEA ha partecipato, in occasione della giornata dell’8 marzo, all’evento “La forza delle donne” Caleidoscopio Femminile, parole e musica organizzato dall’Associazione Auser cogliendo l’occasione per uno scambio di esperienze, conoscenze e testimonianze femminili.
  • Concerto “Duets for women”: La Cooperativa Gea ha preso parte all’iniziativa organizzata dal Quartiere Oltrisarco-Aslago con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e favorire la conoscenza delle tematiche legate alla violenza di genere.
  • Concerto al teatro delle semirurali: Durante il mese di giugno 2018 la Cooperativa GEA ha preso parte al concerto musicale presso il Teatro delle semirurali con stand informativo e divulgazione di informazioni sul tema della violenza domestica.
  • “L’affido,una storia di violenza”: Nel mese di novembre l’Associazione ha promosso la proiezione pubblica del film “L’affido ,una storia di violenza” presso l’Aula Magna del Liceo Classico Carducci. La proiezione è stata preceduta da un dibattito pubblico sulle nuove proposte del Decreto-legge Pillon sull’affidamento dei minori con particolare focus sui minori e sulle donne vittime di violenza.
  • Iniziativa “gommone rosa”: In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Cooperativa GEA ha presenziato a Riva del Garda all’ iniziativa subacquea “Il gommone rosa”, che da anni attiva progetti di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
  • Corsa cittadina contro la violenza: Anche quest’anno la Cooperativa GEA ha preso parte alla settima edizione della Corsa Cittadina Antiviolenza, iniziativa patrocinata dal Comune di Bolzano, Capofila della Rete Cittadina Antiviolenza. L’ iniziativa riscuote ogni anno l’interesse di molti partecipanti ed è diventata momento importante di sensibilizzazione pubblica sul tema nonché la dimostrazione dell’importanza del lavoro di rete nel sostegno alle vittime di violenza.
  • Red shoes stop violence: In occasione del 25 novembre la cantante Michela Marinello si è esibita all’Auditorium Centro Don Bosco di Laives per promuovere il progetto “Red shoes stop violence”. La Cooperativa Gea ha sostenuto tale progetto attraverso la partecipazione attiva alla serata con intervento pubblico di informazione e sensibilizzazione sulla tematica.
  • Una panchina rossa per sensibilizzare: la Cooperativa GEA ha aderito all’azione “Panchina rossa in piazza Casagrande” sostenuta dal Comune di Bolzano come simbolo per la cittadinanza sul fenomeno del femminicidio e della violenza maschile sulle donne.
  • Progetto non siamo sole: Nel corso del 2017 la Cooperativa giornalistica Exos ha chiesto l’intervento delle operatrici Gea per la creazione di tre documentari centrati sulla violenza di genere da proporre alle televisioni locali e canali on line. Il primo documentario ha visto la testimonianza di alcune donne e l’intervento di alcune operatrici ed è stato divulgato nel corso del 2018. Nel corso dell’anno si sono svolte inoltre ulteriori interviste alle operatrici in vista della creazione del secondo documentario centrato sul tema della violenza assistita.
  • Campagna “La violenza non è amore”: Nel corso del 2018 la Cooperativa GEA ha preso parte in collaborazione con la Polizia di Stato alla campagna istituita dal Governo “La violenza non è amore” a diversi interventi che prevedevano la presenza congiunta di forze di polizia e Centro Antiviolenza nelle strade di Bolzano al fine di sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica.
  • Wunschbaum Aktion Auracom: Anche in occasione del Natale 2018 la Cooperativa GEA ha aderito al progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Le operatrici hanno raccolto i desideri dei bambini che sono stati appesi ad un grande albero di Natale nel Centro commerciale. I clienti potevano leggere le letterine dei bambini e decidere di esaudire un loro desiderio. L’iniziativa, che è terminata con una conferenza stampa, ha riscosso molto successo e ha rappresentato un importante canale di sensibilizzazione.

Nel 2019

  • Sensibilizzazione gruppo giovani. Due giornate di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere sono state promosse e dedicate ai minori non accompagnati accolti presso la struttura Conteforni
  • I diritti delle bambine. La Cooperativa GEA ha partecipato attivamente al seminario di sensibilizzazione pubblica tenutosi nel mese di ottobre in occasione della giornata dei diritti delle bambine presso l’antico Municipio di Bolzano.
  • Soltanto vive. La Cooperativa GEA ha partecipato all’iniziativa del Centro Pace in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, durante la quale è stato presentato il libro “Soltanto Vive-59 monologhi sulla violenza di genere” di Stefano Raimondi e descritto il progetto con la moderazione di Odos.
  • Mostra fotografica trip. La Cooperativa GEA ha preso parte all’evento di sensibilizzazione dell’artista Debora Leardini che, attraverso una mostra fotografica da lei prodotta, ha cercato di veicolare un messaggio di sensibilizzazione pubblica sulla violenza di genere.
  • Il posto occupato. Il Teatro Cristallo ha organizzato un forte momento di impatto pubblico in occasione di uno spettacolo teatrale tenutosi nel mese di novembre che ha riservato in sala un posto vuoto in memoria di una donna vittima di femminicidio.
  • Intervento al Consiglio Provinciale. In occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne la Cooperativa ha preso parte attiva alla seduta del Consiglio Provinciale insieme alle rappresentanti delle altre Case delle Donne provinciali attraverso un intervento di informazione/sensibilizzazione atto a promuovere le attività dei Centri e a sollecitare la collaborazione dei vari attori territoriali coinvolti nel tema.
  • Intervento informativo/formativo presso la Libera Università di Bolzano. Una rappresentante legale dell’Associazione ha partecipato come referente al dibattito pubblico sulla prospettiva nazionale ed internazionale sulla violenza di genere presso la Libera Università di Bolzano.
  • Conferenza Zonta International. La Cooperativa GEA ha preso parte con ruolo di referente alla Conferenza aperta al pubblico sul tema” Quali sono gli strumenti a tutela delle donne contro la violenza? Funzionano? Cosa si puo’ fare per migliorare la situazione?” L’evento è stato organizzato da Zonta International presso la sala dell’Antico Municipio di Bolzano.
  • Evento di sensibilizzazione Kolping. La Cooperativa GEA ha aderito congiuntamente alle altre Case delle Donne provinciali all’evento di sensibilizzazione che il Kolping ha promosso con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere e raccogliere delle donazioni per le donne vittime di violenza.
  • Serata di sensibilizzazione Hotel Laurin. La Cooperativa GEA ha preso parte alla “Charity Action” organizzata dall’Hotel Laurin di Bolzano in occasione dell’otto marzo finalizzata alla sensibilizzazione pubblica sulla tematica della violenza contro le donne.
  • Aperitivo solidale. La Cooperativa GEA ha preso parte all’Aperitivo Solidale, organizzato dal Comitato Pari Opportunità della Provincia  e finalizzato alla sensibilizzazione sul tema violenza contro le donne.
  • Spettacolo al parco delle semirurali. Durante il mese di giugno 2019 la Cooperativa GEA ha preso parte allo spettacolo teatrale “Per Aria” presso il Teatro delle Semirurali con stand informativo e divulgazione di informazioni sul tema della violenza domestica.
  • Corsa cittadina contro la violenza. Anche quest’anno la Cooperativa GEA ha preso parte all’ ottava edizione della Corsa Cittadina Antiviolenza, iniziativa patrocinata dal Comune di Bolzano, Capofila della Rete Cittadina Antiviolenza. L’ iniziativa riscuote ogni anno l’interesse di molti partecipanti ed è diventata momento importante di sensibilizzazione pubblica sul tema nonché la dimostrazione dell’importanza del lavoro di rete nel sostegno alle donne e alle minori vittime di violenza.
  • Una panchina rossa per sensibilizzare. La Cooperativa GEA ha aderito all’azione “Panchina rossa” sostenuta dal Comune di Bolzano come simbolo per la cittadinanza sul fenomeno del femminicidio e della violenza maschile sulle donne. È stata collocata nel quartiere di Oltrisarco, quartiere che ha visto durante l’anno un tentativo di femminicidio da parte di un marito nei confronti della moglie.
  • Panchina rossa Laives: la Cooperativa GEA ha inoltre preso parte all’evento pubblico di sensibilizzazione svoltosi nel Comune di Laives per l’inaugurazione di una nuova panchina rossa contro la violenza.
  • Wunschbaum Aktion Auracom. Anche in occasione del Natale 2019 la Cooperativa GEA ha aderito al progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Le operatrici hanno raccolto i desideri dei bambini che sono stati appesi ad un grande albero di Natale nel Centro commerciale. I clienti potevano leggere le letterine dei bambini e decidere di esaudire un loro desiderio. L’iniziativa, che è terminata con una conferenza stampa, ha riscosso molto successo e ha rappresentato un importante canale di sensibilizzazione

2020

  • Una targa contro i femminicidi. Partecipazione attiva e intervento della Cooperativa GEA in piazza Marcella Casagrande. La città di Bolzano ha dedicato una piazza alla memoria di tutte le vittime di femminicidio, alle vittime di violenza assistita e agli orfani e alle orfane di femminicidio.
  • Evento di sensibilizzazione Hotel Laurin. La Cooperativa GEA ha preso parte alla “Charity Action” organizzata dall’Hotel Laurin di Bolzano finalizzata alla sensibilizzazione pubblica sulla tematica della violenza contro le donne  e alla raccolta fondi per donne vittime di violenza.
  • Incontro istituzionale di scambio e sensibilizzazione con la ministra Bonetti presso l’Hotel Laurin di Bolzano
  • Intervento di sensibilizzazione “Women Empowerment presso il Centro Civico di Oltrisarco
  • 25 novembre Radio Tandem contro la violenza sulle donne. La Cooperativa GEA ha presenziato al pomeriggio di sensibilizzazione organizzato da Radio Tandem in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne attraverso un’intervista/dibattito sulla dimensione del fenomeno, sue dinamiche e percorsi di aiuto.
  • Intervento presso la Commissione Pari Opportunità del Comune di Bolzano in occasione del 25 novembre.
  • In sostegno di M. La Cooperativa GEA ha organizzato una manifestazione di solidarietà e sostegno per la donna che, ormai due anni fa, a Bolzano, è stata vittima di tentato femminicidio da parte del marito e che si apprestava a comparire in tribunale in occasione della prima udienza. La presenza di Gea e di molti cittadini e cittadine davanti al Tribunale ha simboleggiato il sostegno e la protezione alla donna e ha rappresentato inoltre un importante momento di sensibilizzazione e riflessione pubblica sulla tematica.
  • Associazione Donne Nissà. Mattinata informativa e di sensibilizzazione rivolta alle utenti del progetto Donne Nissà. L’incontro, di carattere interattivo ha stimolato riflessioni e ha sensibilizzato le partecipanti sulle possibilità di aiuto. L’incontro ha stimolato inoltre il Confronto sulle diverse percezioni di violenza nelle diverse culture.
  • Intervento al Consiglio Provinciale. In occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne la Cooperativa GEA ha preso parte attiva alla seduta del Consiglio Provinciale insieme alle rappresentanti delle altre Case delle Donne provinciali attraverso un intervento di informazione/sensibilizzazione atto a promuovere le attività dei Centri e a sollecitare la collaborazione dei vari attori territoriali coinvolti nel tema.
  • Bolzano Film Festival - Forum Prevenzione In occasione del Film Festival di Bolzano e l’organizzazione del Talk: “Violenza assistita” da parte del Forum Prevenzione e della proiezione del film “Der Taucher”, la Cooperativa GEA ha partecipato alla discussione sul tema attraverso un’intervista sulle conseguenze della violenza domestica sui figli minorenni coinvolti e sui possibili approcci di prevenzione alla tematica.
  • Art Web Sound. In occasione di ArtWebSound, il primo festival italiano di musica e fumetto online organizzato dall’Associazione La Strada-Der Weg l’8 e 9 maggio 2020; la Cooperativa Gea ha partecipato con un’intervista e con la creazione di un filmato/spot di sensibilizzazione sul tema del Revenge Porn.

2021

  • Incontro di scambio e collaborazione con progetto “Patchwork”, associazione nazionale che promuove attività al femminile e cooperazione tra donne.
  • Tavola rotonda presso il Teatro Cristallo dal tema “Orfani di femminicidio”, discussione e sensibilizzazione sul tema della violenza domestica attraverso le riflessioni relative alle esperienze degli orfani di femminicidio.
  • Presenza e partecipazione attiva di GEA nelle giornate intorno al 25 novembre presso le Panchine Rosse della città in segno di sensibilizzazione pubblica.
  • Una marcia per i diritti delle donne Progettazione e partecipazione attiva di Gea in occasione della

marcia delle donne organizzata da Frauenmarsch-Donne in marcia il 25 settembre 2021.

  • 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne. GEA ha aderito alla giornata dedicata alla violenza contro le donne in collaborazione con il Comune di Bolzano e i Servizi della rete cittadina antiviolenza attraverso attività di conferenza stampa, interviste e partecipazione attiva al Concerto al femminile organizzato da Greta Marcolongo in collaborazione con il Teatro Cristallo. La giornata ha previsto inoltre la partecipazione di GEA alla tavola rotonda organizzata alla Sala Kolping sul tema del Codice rosso, che ha visto il coinvolgimento della Procura del Tribunale ordinario e alcuni esponenti dell’avvocatura.
  • Partecipazione di GEA alla seduta del Consiglio Comunale in occasione del 25 novembre.
  • Partecipazione di GEA alla conferenza stampa organizzata dallo Zonta Club per la pubblicizzazione e diffusione dell’opuscolo informativo del Progetto Erika provinciale.
  • Partecipazione di GEA alla serata di arte al femminile organizzata dal Teatro Cristallo con finalità di sensibilizzazione sulla tematica.
  • Intervento di GEA presso la Commissione Pari Opportunità del Comune di Bolzano in occasione del 25 novembre.
  • Wunschbaum Aktion Auracom. Anche nel corso del 2021 Gea ha aderito, in prossimità del Natale, al progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora che ha sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette.
  • In sostegno di M. La Cooperativa ha organizzato una manifestazione di solidarietà e una raccolta fondi per la donna che, ormai due anni fa, a Bolzano, è stata vittima di tentato femminicidio da parte del marito e che si apprestava a comparire in tribunale in occasione della prima udienza. La presenza di Gea e di molti cittadini e cittadine davanti al Tribunale ha simboleggiato il sostegno e la protezione alla donna e ha rappresentato inoltre un importante momento di sensibilizzazione e riflessione pubblica sulla tematica.
  • Il mese di novembre 2021 ha visto alcuni luoghi della città tappezzati di manifesti ideati e realizzati in collaborazione con il Comune di Bolzano. L’iniziativa “La violenza ci riguarda”, che ha coinvolto anche le giornate intorno al 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, aveva il duplice obiettivo di pubblicizzare il servizio e renderlo sempre più accessibile e di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza. Unitamente alla distribuzione di borse di stoffa con logo e numero verde tale iniziativa ha contribuito alla pubblicizzazione del servizio e alla sensibilizzazione pubblica sulla tematica.

2022

  • Presenza e partecipazione attiva di GEA nelle giornate intorno al 25 novembre presso le Panchine

Rosse della città in segno di sensibilizzazione pubblica.

  • 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne. Il 25 novembre 2022 ha visto Gea

impegnata nell’organizzazione di una serata di sensibilizzazione pubblica presso il teatro Cristallo in

collaborazione con musicisti locali. La serata ha previsto, oltre a momenti musicali, una tavola rotonda

che partendo dalla presentazione del Progetto Erika ha evidenziato il tema della violenza di genere e

della rete di sostegno alle donne e ai minori in situazione di violenza.

  • Partecipazione di GEA alla seduta del Consiglio Comunale in occasione del 25 novembre.
  • Intervento di GEA presso la Commissione Pari Opportunità del Comune di Bolzano in occasione del 25
  • novembre.
  • Natale solidale. Anche nel corso del 2022 Gea ha aderito, in prossimità del Natale, al progetto di

sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora Wunschbaum Aktion Auracom che ha

sensibilizzato i clienti del Centro raccogliendo dei regali per i bambini ospiti nelle Case protette. Anche

l’Unicef, con il progetto Babbo natale sospeso, ha reso il Natale magico per le donne e i bambini/e

ospiti nella struttura protetta con le donazioni raccolte.

  • Iniziativa Camper Polizia di Stato. In occasione dell’8 marzo Gea ha partecipato ad un’iniziativa

congiunta nazionale con la Polizia di Stato che prevedeva un camper della polizia nella città di Bolzano,

i cui operatori formati offrivano informazioni e sensibilizzavano la cittadinanza sul tema della violenza

contro le donne.

  • 8 marzo – Sciopero globale femminista e transfemminista. Partecipazione all’iniziativa di Non una di

meno – Bolzano che assieme a Radio Tandem ha organizzato un evento in occasione dell’8 marzo

finalizzato al coinvolgimento pubblico e alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema dei diritti delle

donne.

  • Serata al Lions Club. Intervento pubblico e partecipazione attiva di Gea nella serata di sensibilizzazione

sul tema e raccolta fondi per donne vittime di violenza, organizzata dal Lions Club.

  • Una stanza dedicata. Partecipazione attiva di Gea all’inaugurazione della stanza dedicata alla raccolta

delle denunce di donne vittime di violenza presso il Comando della Stazione dei Carabinieri di Laives.

  • Operation Day Work. Scambio e sensibilizzazione con le operatrici di Operation Day Work per progetto

di supporto alle operatrici antiviolenza della realtà guatemalteca. Il progetto è stato presentato alla

cittadinanza in una serata di sensibilizzazione dedicata al tema.

  • Equal Pay Day. Partecipazione attiva all’evento di sensibilizzazione pubblica in occasione dell’Equal Pay

Day.

marcia delle donne organizzata da Frauenmarsch-Donne in marcia il 15 ottobre 2022.

  • Filmclub. Anche nel corso del 2022 Gea ha partecipato a eventi di sensibilizzazione pubblica sulla

tematica organizzati dal Filmclub / Female Views Bolzano.

  • Serata di sensibilizzazione presso l’anfiteatro semirurali. Partecipazione attiva di Gea alla serata

teatrale di sensibilizzazione pubblica sul tema violenza di genere presso l’anfiteatro semirurali di

Bolzano.

  • Mattinata di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi del Liceo Carducci, Liceo Pascoli e Scuola De’ Medici in

occasione del progetto “What were you wearing - Come eri vestita?” promosso da Unicef e Teatro

Cristallo.

  • “Tacita muta”. Partecipazione attiva di GEA all’evento di sensibilizzazione pubblica Tacita Muta, sul

tema violenza di genere, organizzato dall’Associazione AICS per la promozione sociale.

  • “I will survive”. Intervento pubblico di GEA al Teatro Cristallo in occasione dell’evento “I will survive”,

la pandemia raccontata dalle donne, reading teatrale con focus sulla violenza di genere.

2023

  • Progetto pilota “What were you wearing - Come eri vestita?” promossa da Unicef e Teatro Cristallo. Il progetto pilota “Insieme contro la violenza di Genere” ha previsto l’attivazione di incontri di prevenzione della violenza di genere con gli studenti delle scuole superiori di Bolzano.
  • Presenza e partecipazione attiva di GEA nelle giornate intorno al 25 novembre presso le Panchine Rosse della città in segno di sensibilizzazione pubblica.
  • 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne. Nei giorni intorno al 25 novembre 2023 Gea ha presenziato a diverse iniziative portando dati e attività del Centro Antiviolenza con l’obiettivo della sensibilizzazione pubblica. Tra queste, la Corsa Cittadina Antiviolenza, iniziativa nata all’interno della Rete Cittadina Antiviolenza di cui Gea è parte attiva, e la presentazione della “Stanza tutta per sé”, locale dedicato all’ascolto protetto delle donne vittime di violenza all’interno della Questura di Bolzano, realizzato con il sostegno di Soroptimist Bolzano.
  • 23/11 - Partecipazione di GEA alla seduta del Consiglio Comunale di Bolzano.
  • Partecipazione ad una mattinata di sensibilizzazione presso il Comune di Laives, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Laives e i Carabinieri di Laives.
  • Partecipazione all’inaugurazione della mostra itinerante “Com’eri vestita?” all’interno dell’iniziativa “What were you wearing - Come eri vestita?” promossa da Unicef e Teatro Cristallo.
  • Partecipazione al concerto “Remake in swing” presso il Teatro Cristallo in occasione del progetto “Posto occupato”.
  • Partecipazione a una serata aperta alla cittadinanza organizzata dal Jugenddienst di Castelrotto.
  • The Feisbuc Sisters Show!”. Partecipazione alla serata benefica in sostegno alle donne in situazione di violenza.
  • In occasione dell’8 marzo 2023 Gea ha organizzato, in collaborazione con Tiziana dal Pra (Fondatrice Trama di Terre Onlus e attivista per i diritti delle donne), la presentazione del libro “LIBERE. Il nostro No ai matrimoni forzati”, di Martina Castigliani. A seguire, in collaborazione con Female Views, la proiezione del pluripremiato documentario “Sonita” di Rokhsareh Ghaemmaghami, documentarista persiana.
  • “Docenti e non… allo sbaraglio, libera l'amore o liberatene per sempre”. Partecipazione alla serata organizzata dalla scuola Ilaria Alpi in collaborazione con Gea per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne.
  • Equal Pay Day. Partecipazione all’evento di sensibilizzazione pubblica in occasione dell’Equal Pay Day.
  • Partecipazione alla Stagione Estiva Don Bosco, all’interno dello spettacolo “Blue di Giada”, con Giada Bucci.
  • Partecipazione, assieme ad altri referenti della rete cittadina, alla tavola rotonda organizzata in occasione della proiezione del docufilm “Un altro domani” di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Bolzano in collaborazione con l’Unicef sezione di Bolzano e l’associazione “Il giardino segreto” di Roma.
  • Intervento al convegno “Donne e Denaro”, organizzato da Aied Bolzano, con la partecipazione alla tavola rotonda “Consapevolezza e autonomia economica delle donne nella nostra Provincia: dove siamo?”
  • Partecipazione a AperiBlu ft. Gea, musica & performance e informazione, organizzato da MusicaBlu e OnLovera in collaborazione con Gea.
  • Natale solidale. Anche nel corso del 2023 Gea ha aderito, in prossimità del Natale, al progetto di sensibilizzazione promosso dal Centro Commerciale di Ora Wunschbaum Aktion Auracom che ha sensibilizzato i clienti del Centro rispetto alla tematica della violenza di genere raccogliendo dei regali per i bambini e le donne ospiti nelle Case protette.